X festival di primavera
Teatro dei due mari 2010

RITORNA ALLA HOME

Orestea-Atridi

di Eschilo

adattamento di Michele Di Martino

 

 

La trama

Eschilo nel 458 a. C. rapprentò la trilogia dell'Orestea comprendente le tre tragedie: Agamennone, Coefore ed Eumenidi, in cui affronta il tema del rapporto tra la vendetta privata, in base alla quale era giusto che un discendente punisse con la stessa arma chi della famiglia si fosse macchiato di un delitto, anche se questi fosse stata la pripria madre, e le leggi della città che dovevano garantire ordine e giustizia. Infatti Agamennone di ritorno da Troia, viene ucciso dalla moglie Clitennestra che covava nei confronti del marito un odio eterno, in quanto egli non aveva esitato a sacrificare la propria figlia Ifigenia per propiziarsi l'impresa contro Troia. Durante la sua assenza Clitennestra aveva anche intrecciato una relazione con Egisto, cugino di Agamennone. I figli Elettra e Oreste a loro volta uccidono la madre. Oreste alla fine, dopo avere vagato tormentato dalle erinni, si presenta davanti al tribunale di Atene, l'areopago, per essere giudicato del suo misfatto dimostrando un certo pentimento. In sua difesa scendono dall'Olimpo Atena ed Apollo, cui Oreste ubbidisce senza contrastare, in quanto riconosce il suo torto e cesra rifugio nella protezione del dio.

Quella che viene rapprsentata a Tindari è stata interamentre riscritta da Michele Di Mrtino ed ambientata ai nostri giorni divenendo fatti di mafia di cui sono protagonisti gli stessi eroi della trilogia di Eschilo. Diventano così boss mafiosi, fiancheggiati da un losco Monsignore, per il quale è solo compito dei religiosi è quello di spegaren i Vangelo ai fedeli in chiesa. A questa logica si oppone con veemenza Don Pino Puglisi, che condanna chiaramente e coraggiosamente le violenze efferate, i delitti portate a termine dalla "famiglia".

Nina Valenti


Personaggi e interpreti

Clitennestra                  Pamela Villoresi
Don Pino Puglisi           David Sebasti
Mons. Mario                 Renato Campese
Agamennone                 Maurizio Panici
Elettra                  Silvia Budri da Baren
Cassandra/Ifigenia         Elena Sbardello
Oreste                  Andrea Bacci

Regia                    Maurizio Panici

Filmato con riprese video di Nina Valenti